Una ragazza, con una cuffia alle orecchie e gli occhi sul cellulare, mentre attraversa la strada non accorgendosi dell’arrivo di un’auto. Una scena dell’attimo prima, in cui non bisogna arrivare, in quanto fatale, e in cui campeggia la frase “Disconnessa dalla realtà”. È l’elaborato che ha vinto il concorso legato al progetto di educazione stradale “Sulla strada consapevolmente”, promosso dal Comune di Sciacca e dal suo Comando della Polizia Municipale con l’Istituto comprensivo statale “Agostino Inveges”.

Questa mattina la premiazione, al Palazzo Municipale, della classe che si è aggiudicata il primo premio: la Terza D della scuola media di Via De Gasperi. Presenti la vicesindaco Valeria Gulotta e l’assessore all’Istruzione Simone Di Paola che hanno portato il saluto dell’assessore alla Polizia Municipale Alessandro Curreri, il dirigente della Polizia Municipale Aldo Misuraca, il commissario Salvatore Navarra, gli studenti vincitori e i loro docenti: la coordinatrice Marzia Curreri, Francesco Napoli (referente del progetto), Tiziana Inciarramo e la madre di Sofia, autrice dell’elaborato, Gera Dimino.

A ogni alunno è stata consegnata una medaglia, all’intera classe una targa.

In tutto hanno partecipato al concorso 9 classi della terza media dell’istituto Inveges, diretto da Mariangela Croce, per un totale di circa 180 studenti coinvolti.

La premiazione è avvenuta al termine di un progetto che ha visto il commissario Salvatore Navarra tenere diverse lezioni in aula, sul codice della strada, e sul corretto comportamento da tenere anche come pedoni, per vivere consapevolmente la città e la propria età, senza alcuna distrazione. E l’elaborato risultato vincitore del concorso (“Disconnessa dalla realtà”) è stato premiato proprio perché ha colto ed espresso nella sua drammaticità uno dei principali pericoli di questa epoca: l’uso inconsapevole del cellulare (la giuria è stata presieduta dal dirigente Aldo Misuraca e composta dall’assessore all’Istruzione Simone Di Paola, dal commissario Salvatore Navarra e dal grafico Giacomo Cascio).

Un messaggio forte che è già stato ripreso in un manifesto che sarà nei prossimi giorni affisso nei principali luoghi frequentati dai giovani, nel centro urbano e nelle località balneari.