Galleria Fazello

Sciacca espone per la prima volta al pubblico propri tesori che abbracciano mezzo millennio di storia: pitture, sculture, ceramiche, opere di maestri saccensi. L’occasione è la riapertura degli spazi espositivi della “Galleria Fazello”, dentro il complesso monumentale sede del Museo del Mare, dedicato al frate domenicano saccense considerato il padre della storia siciliana.

Una trentina di opere in tutto, espressione dell’identità culturale e della ricchezza artistica della città.

Sabato 27 giugno 2020 l’inaugurazione.

Entrando nella “Galleria Fazello”, dall’ingresso di Corso Vittorio Emanuele, si ammira nella prima sala a sinistra a Sacra famiglia, quadro risalente al 1767, del grande pittore Mariano Rossi (sue opere sono a Villa Borghese a Roma e nella Reggia di Caserta), e una Madonna con bambino in marmo risalente della fine del XV secolo. E poi tre prestigiosi pannelli ceramici, tra cui il Fante con alabarda di Giuseppe Bonachia, considerato il più noto pittore di mattonelle in Sicilia nel XVI secolo.

Nella sezione dedicata alla ceramica (sala a destra), in esposizione anche mattonelle figurate appartenenti al pavimento ceramico tardo-medievale, datato 1496, della Chiesa di Santa Margherita, opera dei maestri Antonio Scoma e Pietro Francavilla. E poi albarelli, boccioni e altri manufatti in ceramica.

La fruizione delle opere è stata resa possibile grazie alla collaborazione di diversi enti e Istituzioni del territorio tra cui: il Comune di Sciacca, la Soprintendenza di Agrigento, il Liceo Artistico “Giuseppe Bonachia”, il Libero consorzio comunale di Agrigento, l’Arcidiocesi di Agrigento, l’Azienda sanitaria provinciale di Agrigento.

 

Da martedì 30 giugno, l’apertura al pubblico è prevista tutti i giorni da martedì a sabato, mattino e pomeriggio, dalle 9,30 alle ore 13 e dalle ore 17 alle 19,30.