Un incontro urgente per definire congiuntamente linee, tempi e modalità operative per la programmazione della stagione irrigua del 2026. È quanto hanno chiesto al Governo della Regione Siciliana i sindaci Fabio Termine (Sciacca), Vito Clemente (Menfi), Gaspare Viola (Santa Margherita di Belice) e il commissario straordinario del Comune di Sambuca di Sicilia Raimondo Liotta.

La richiesta è contenuta in una lettera inviata all’assessore regionale dell’Agricoltura Luca Sammartino e al commissario straordinario del Consorzio di Bonifica 3 AG Baldo Giarraputo.

Scrivono gli amministratori dei quattro comuni agrigentini: “La stagione agricola in avvio richiede una pianificazione tempestiva e concertata, specie alla luce delle esigenze idriche del comparto agricolo nei nostri territori e considerando la rilevanza strategica delle infrastrutture irrigue esistenti e in potenziamento. Un confronto preventivo e condiviso tra Regione, Enti locali e gestori consortili risulta indispensabile per assicurare che le risorse idriche siano allocate in modo efficace, equo e funzionale allo sviluppo agricolo, nonché per garantire la massima efficienza nell’uso dell’acqua, la riduzione dei rischi idrici e la sostenibilità territoriale”.

I sindaci di Sciacca Fabio Termine, di Menfi Vito Antonio Clemente, di Santa Margherita di Belice Gaspare Viola e il commissario straordinario di Sambuca di Sicilia Raimondo Liotta chiedono pertanto un incontro preventivo al Governo della Regione e anche la costituzione di un tavolo di lavoro permanente per affrontare, tra l’altro, i seguenti specifici punti:

– Utilizzo esclusivo delle acque invasate nel lago Arancio per uso irriguo nel comprensorio di bonifica dei quattro Comuni;

– Stima previsionale delle risorse idriche disponibili per la stagione 2026 nel comprensorio interessato;

– Individuazione degli ambiti irrigui prioritari (colture, aree fragili, aziende agricole di rilevanza);

– Analisi delle infrastrutture esistenti e delle eventuali necessità di potenziamento o manutenzione;

– Definizione delle modalità di coordinamento gestionale tra Enti locali, Regione e gestore consortile;

– Programmazione degli interventi urgenti e delle tempistiche operative necessarie per dare stabilità all’approvvigionamento irriguo.