TUTELA DEL PAESAGGIO, QUALI INTERVENTI  

Tutelare il paesaggio. Averne cura per porre rimedio al dissesto idrogeologico e alle conseguenze disastrose dei cambiamenti climatici.

Data:
27 Gennaio 2023

TUTELA DEL PAESAGGIO, QUALI INTERVENTI  

Tutelare il paesaggio. Averne cura per porre rimedio al dissesto idrogeologico e alle conseguenze disastrose dei cambiamenti climatici. L’Amministrazione comunale di Sciacca ha promosso in collaborazione con l’Università di Palermo delle iniziative per porre in maniera forte la questione e illustrare tutti gli interventi che possono essere messi in campo.

Questa mattina è stato sottoscritto un protocollo d’intesa con il Dipartimento delle Scienze Biologiche, nel pomeriggio si terrà un workshop alla presenza di tanti esperti di varie discipline chiamati a dare un fondamentale contributo.

Il workshop avrà inizio alle ore 15 nella Sala Blasco e avrà come tema “Paesaggi vulnerabili: approcci multidisciplinari per prevenire e contrastare gli effetti del cambiamento climatico sul territorio”. L’evento è promosso dal Comune di Sciacca con l’Università di Palermo con il sostegno di diversi ordini professionali, società e associazioni ed è accreditato per l’acquisizione di crediti formativi professionali per agronomi, periti agrari, geologi, architetti, ingegneri, geometri, avvocati.

Ad aprire i lavori saranno il sindaco Fabio Termine e i direttori di due Dipartimenti dell’Università di Palermo Tiziano Caruso e Vincenzo Arizza. Per l’ateneo palermitano  interverranno i professori Vito Ferro, Giuseppe Bazan, Vincenzo Bagarello, Massimo Iovino, Rosario Schicchi, Vincenzo Pampalone, Salvatore La Bella, Nicolò Iacuzzi, Simona Aprile, Vincenzo Todaro, delle facoltà di Architettura, Scienze Agrarie, Alimentari e Forestali, Scienze e Tecnologie Biologiche. E poi ancora Antonella Bondì, Gabriella Marcatajo e Annalisa Alongi. A moderare sarà il giornalista Giuseppe Recca.

Il workshop ha l’obiettivo di presentare diversi approcci metodologici, sia scientifici che tecnici, di analisi e progettazione, per prevenire, contrastare e mitigare gli effetti del cambiamento climatico sul territorio. Saranno affrontati aspetti relativi alla difesa del suolo, alla gestione degli alvei fluviali, agli interventi di rinaturalizzazione e conservazione degli habitat, alla progettazione ambientale, alla pianificazione territoriale.

Questa mattina, intanto, è stato sottoscritto il nuovo protocollo d’intesa tra il Comune di Sciacca e l’Università di Palermo-Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche, Chimiche e Farmaceutiche. L’iniziativa è stata illustrata nel corso di una conferenza stampa dall’assessore con deleghe Ville e giardini, Parchi e riserve Agnese Sinagra, dall’assessore allo Sviluppo Sostenibile ed economico e Tutela del mare Francesco Dimino e dal responsabile scientifico del Dipartimento universitario Giuseppe Bazan.

Particolare attenzione al paesaggio, al verde e al mare. Comune di Sciacca e Università di Palermo “si propongono di rafforzare e potenziare la reciproca collaborazione, sviluppando in maniera congiunta attività di ricerca scientifica e formazione per  strategie di sviluppo finalizzate alla protezione della biodiversità e delle risorse marine e del territorio, la transizione verso un’economia circolare, la riduzione e il riciclaggio dei rifiuti, la prevenzione dell’inquinamento e la protezione e il ripristino di ecosistemi”.

Ultimo aggiornamento

27 Gennaio 2023, 11:02